FIJI: SE SIAMO FEDELI E ONESTI CON CIÒ CHE FACCIAMO UN GIORNO CI ARRIVEREMO

“Se siamo fedeli e onesti con ciò che facciamo un giorno ci arriveremo”

Sulueti Roqoli Ravato

Sulueti Roqoli Ravato

Vela Naucukidi

Si ringrazia:

Sulueti Roqoli Ravato
Data Officer Fed. Fijiana

Vela Naucukidi

  • La storia del movimento femminile in Fiji
  • Testimonianze
  • Tempo di lettura 7′

 

FIJI - Scopri di più

Le Fiji sono una repubblica parlamentare dell’Oceania con circa 936.000 abitanti nel 2024 e una lieve maggioranza femminile. Le donne occupano il 22 % dei seggi parlamentari e partecipano alla forza lavoro per il 37,4 %, rispetto al 76,5 % degli uomini. Nonostante i progressi in istruzione e salute, persistono ostacoli nella rappresentanza politica e nell’accesso a ruoli decisionali.
(FONTE: data.unwomen.org; World Bank Gender Data Portal; IPU Parline; Fiji Bureau of Statistics)

STORIA DEL PAESE (Vela Naucukidi)

1. Quando è nato il movimento del rugby femminile nel tuo paese e qual è la sua storia? Com’è strutturato il rugby nel tuo Paese?

È iniziato nel 1996, ma la nostra prima partita ufficiale (test match) è stata nel 2005. Il rugby femminile nelle Figi è iniziato con il formato a 7 giocatrici, per poi espandersi anche al rugby a 15. Il movimento è stato avviato da una delle leggende del rugby figiano, Pio Bosco Tikoisuva. Dopo il suo ritiro dal gioco, Tikoisuva ha assunto il ruolo di allenatore di una squadra maschile a Suva. Durante gli allenamenti, le mogli e fidanzate dei giocatori si riunivano a bordo campo per guardare. Notando che la loro presenza stava diventando fonte di distrazione, Tikoisuva ebbe un’idea visionaria: diede loro un pallone da rugby e le incoraggiò ad allenarsi anche loro. Questo gesto semplice ma rivoluzionario portò alla formazione della prima squadra femminile di rugby delle Figi. Ciò che iniziò come un allenamento informale divenne rapidamente una squadra strutturata, segnando l’inizio del rugby femminile nel paese. Nel corso degli anni, lo sport si è evoluto, e le donne figiane si sono distinte a livello mondiale sia nel rugby a 7 che a 15. Questa eredità continua oggi, con sempre più donne e ragazze che abbracciano il rugby non solo come sport, ma anche come strumento di emancipazione, leadership e opportunità. Abbiamo 26 squadre provinciali femminili. Al di sotto di queste, vi sono i club: alcune province ne hanno due, altre fino a cinque.

2. Pensi che giocare a rugby abbia un impatto sociale per una donna nel tuo paese?

Giocare a rugby ha avuto un impatto sociale profondo per le donne nelle Figi. Più che uno sport, il rugby è una piattaforma di empowerment, leadership e rottura degli stereotipi di genere. In un paese dove il rugby è profondamente radicato nella cultura, la partecipazione femminile ha sfidato le norme tradizionali, dimostrando che anche le donne possono eccellere in uno sport dominato dagli uomini. Ha inoltre aperto opportunità educative e professionali, attraverso borse di studio e contratti professionali, sia a livello nazionale che internazionale. Le donne del rugby sono diventate modelli di riferimento, ispirando le nuove generazioni a inseguire i propri sogni con fiducia. Il rugby favorisce il lavoro di squadra, la resilienza e le capacità di leadership che si riflettono anche nella vita quotidiana. Inoltre, è stato usato come strumento per combattere la violenza contro donne e bambini. Il programma Get Into Rugby Plus ha creato spazi sicuri dove i giovani possono parlare apertamente, portando a numerose segnalazioni e aumentando la consapevolezza. Con le giocatrici della Fijiana che ora ricevono contratti, il rugby è diventato anche una fonte sostenibile di reddito. Grazie alla formazione e all’educazione, si è registrato un significativo aumento di donne volontarie, allenatrici, arbitri e dirigenti, rafforzando la presenza e l’influenza delle donne nello sport.

3. Secondo te, cosa può offrire il rugby alle donne del tuo paese?

Empowerment e rottura degli stereotipi: In molte culture, incluse le Figi, i ruoli di genere tradizionali limitano le opportunità delle donne nello sport e nella leadership. Il rugby sfida questi stereotipi, dimostrando che le donne possono essere forti, competitive e capaci quanto gli uomini.
Aumenta l’autostima: il rugby rafforza corpo e mente, aiutando le donne a credere nelle proprie capacità.
Favorisce la leadership: le giocatrici diventano leader nei loro team e nelle comunità. Abbattimento di barriere: il successo delle squadre Fijiana 7s e 15s ha cambiato la percezione della società sulle donne nello sport. Opportunità educative e professionali: Il rugby offre borse di studio e possibilità di sviluppo professionale. Molte giocatrici hanno potuto studiare e costruire una carriera grazie al rugby.
Borse di studio: le atlete di talento ottengono borse per studiare all’estero.
Coaching e gestione sportiva: le donne possono diventare allenatrici, analiste, dirigenti o arbitri.
Esperienza internazionale: le competizioni globali aprono nuove porte professionali. Io stessa sono stata una delle prime donne figiane a ricevere una borsa di studio dalla World Rugby. Indipendenza economica. Ora che le giocatrici Fijiana sono sotto contratto, il rugby rappresenta una fonte di reddito stabile. Contratti professionali: le atlete guadagnano un salario e possono sostenere le loro famiglie.
Crescita di carriera: il rugby offre prospettive di lungo termine come atlete o dirigenti. Empowerment economico: le donne con reddito proprio hanno più autonomia e potere decisionale. Leadership e modelli di riferimento Le donne nel rugby ispirano le nuove generazioni di ragazze nelle Figi, dimostrando che è possibile sognare in grande.
Ispirare le future atlete: le giovani ora vedono il rugby come una vera opzione professionale.
Mentorship: le giocatrici esperte accompagnano e formano le più giovani.
Presenza nei ruoli decisionali: sempre più donne occupano ruoli di coach, team manager e dirigenti sportivi. Comunità e impatto sociale: Il rugby non è solo competizione, ma anche sviluppo sociale. Get Into Rugby Plus: il programma usa il rugby per insegnare competenze di vita e affrontare temi come la violenza di genere.
Spazi sicuri: le ragazze trovano un ambiente dove potersi esprimere liberamente.
Coesione sociale: le squadre creano un senso di sorellanza e appartenenza. Salute e benessere Giocare a rugby ha benefici per la salute fisica e mentale.
Forma fisica: migliora forza, resistenza e salute generale.
Resilienza mentale: lo sport insegna disciplina, concentrazione e gestione dello stress.
Supporto emotivo: il rugby fornisce un’importante rete sociale e psicologica, riducendo la solitudine. Pensiero finale: Il rugby, per le donne delle Figi, è molto più di uno sport: è un’opportunità che cambia la vita. Le dota di istruzione, stabilità economica, competenze di leadership e influenza sociale, promuovendo salute, fiducia e uguaglianza di genere.

UN VIAGGIO NEL RUGBY (Sulueti Roqoli Ravato)

1. Quando hai iniziato a giocare a rugby e come hai scoperto della sua esistenza ?

Ho iniziato a giocare a rugby nel 2017 quando una nuova regola introdotta dalla Fiji Rugby Union stabiliva che tutte le squadre provinciali partecipanti al Campionato Nazionale avrebbero dovuto avere una squadra femminile, così ho deciso di unirmi alla squadra del Tavua Rugby che ho giocato una volta e ho ricevuto una telefonata da Fiji Rugby e quello è stato il mio punto di svolta, ho lasciato il rugby e mi sono unita al Team Amministrativo fino ad oggi. Come amministratrice ed executive è stato molto difficile perché volevo giocare e pensare alle ragazze che lavoravano duramente per venire ad allenarsi con noi e poi tornare al lavoro dove quello che facevo non era un lavoro duro.

2. Cosa ti ha insegnato il rugby che ha avuto un impatto sulla tua vita quotidiana? Puoi farmi un esempio di quando una mentalità da rugby ti è stata utile?

Non ha influenzato solo la mia vita ma anche la vita della mia famiglia, questo era il nostro pane quotidiano quando mio padre era uno dei Top Ten nel Fiji Rugby Development e ha lavorato per più di dieci anni e mi ha anche illuminato questa parte, a parte le qualifiche in Information Technology ho la conoscenza del rugby che mi aiuta molto. Il rugby mi ha fornito il mio lavoro e mi ha persino aiutato con le parti di viaggio delle Fiji e mi ha migliorato le mie conoscenze nella vita di tutti i giorni.

Mi insegna molto:
1. La solidarietà, lavorare insieme è molto importante.
2. L’integrità, se siamo fedeli e onesti con ciò che facciamo un giorno ci arriveremo.
3. Sappiamo chi siamo, ricordiamo le nostre origini.

3. Puoi darmi 3 parole che connettono il rugby con la libertà?

Viaggio, socializzazione e nuovi amici.

4. Cosa significa per te vivere in una terra di libertà?

Venendo dalla nostra cultura e dallo stigma imposto dall’uomo in una terra di libertà significa che abbiamo la libertà di scelta.

5. Quale oggetto ti rappresenta e perché? Qual è un aforisma che guida la tua vita?

Le auto. Non mi piace rimanere in un solo posto o avere una routine fissa per ogni singolo giorno. Sono dura ma ho bisogno di un piccolo spazio di tanto in tanto, proprio come le auto hanno la loro revisione annuale.

“Quando si educa un uomo si educa un uomo, quando si educa una donna si educa una generazione.”


RUGBY EMPOWERMENT PER LA VITA – LA STORIA SIAMO NOI